Realizzato nel 1624 da Gian Lorenzo Bernini su volere del papa Urbano VIII, il Baldacchino doveva proporzionarsi perfettamente sopra l'altare maggiore, sottostante la cupola di Michelangelo: per questo l'artista usa linee ondulate e figure geometriche, per creare una sensazione di leggerezza e meraviglia, caratteristiche tipiche dell'arte barocca. L'utilizzo di materiali facili da lavorare poi, come il legno e il bronzo, contribuisce ancora di più a rendere la struttura più slanciata, invece che apparire massiccia e pesante, quasi da sembrare alla fine un vero e proprio baldacchino in legno e in tessuto.
Su quattro piedistalli di marmo si ergono delle colonne tortili in bronzo dorato, le quali sommità sono coronate da capitelli compositi; le decorazioni di scanalature tortili, fronde d'alloro, lucertole ed api rendono la struttura molto elegante, come anche la trabeazione concava all'interno, che termina in basso con pendoni, imitando quelli di un baldacchino in tessuto.
Infine per la copertura (progetto realizzato con Borromini) vengono impiegate quattro enormi volute sagomate a dorso di delfino, che, elevandosi dai quattro angoli della struttura, ai piedi di quattro angeli sempre in bronzo dorato, convergono diagonalmente al centro, sul quale poggia un grande globo sormontato da una croce.
Importante è notare come Bernini abbia preferito non solo utilizzare la geometria piana, tipo la linea curva e sinuosa per le colonne tortili e le volute, ma soprattutto anche quella solida per il punto di raccordo di queste ultime, la sfera, a dir la verità un ellissoide, sormontata da una croce, tanto da cambiare il progetto iniziale (infatti secondo un'incisione da una medaglia del 1626 di Filippo Bonanni, Numismata Summorum Pontificium Templum Vaticani Fabricam, Roma 1696, tav.50, Princeton, University Library, la copertura doveva essere sormontata da un angelo ).
Come già altre volte, l'arte e la geometria si fondono armoniosamente per costituire uno dei più significativi esempi, in questo caso, dell'arte barocca.
La sfera in geometria è un solido costituito da tutti i punti che sono a distanza minore o uguale a una distanza fissata , detta raggio della sfera, da un punto detto centro della sfera.
L'area della superficie di una sfera di raggio :
Il volume: V= 4/3 elevato alla 3
Fonti:
http://www.arte.it/luogo/baldacchino-di-san-pietro-4844
https://www.skuola.net/storia-arte/rinascimento-romanticismo/bernini-baldacchino-san-pietro.html
Il Cricco Di Teodoro, "Itinerario nell'arte, dal gotico internazionale all'età barocca" Terza edizione
https://it.wikipedia.org/wiki/Sfera
Gian Lorenzo Bernini, Baldacchino, 1624-1633, Bronzo dorato, legno e marmi policromi, altezza complessiva 28,70m, Città del Vaticano, San Pietro |
Realizzato nel 1624 da Gian Lorenzo Bernini su volere del papa Urbano VIII, il Baldacchino doveva proporzionarsi perfettamente sopra l'altare maggiore, sottostante la cupola di Michelangelo: per questo l'artista usa linee ondulate e figure geometriche, per creare una sensazione di leggerezza e meraviglia, caratteristiche tipiche dell'arte barocca. L'utilizzo di materiali facili da lavorare poi, come il legno e il bronzo, contribuisce ancora di più a rendere la struttura più slanciata, invece che apparire massiccia e pesante, quasi da sembrare alla fine un vero e proprio baldacchino in legno e in tessuto.
Su quattro piedistalli di marmo si ergono delle colonne tortili in bronzo dorato, le quali sommità sono coronate da capitelli compositi; le decorazioni di scanalature tortili, fronde d'alloro, lucertole ed api rendono la struttura molto elegante, come anche la trabeazione concava all'interno, che termina in basso con pendoni, imitando quelli di un baldacchino in tessuto.
Infine per la copertura (progetto realizzato con Borromini) vengono impiegate quattro enormi volute sagomate a dorso di delfino, che, elevandosi dai quattro angoli della struttura, ai piedi di quattro angeli sempre in bronzo dorato, convergono diagonalmente al centro, sul quale poggia un grande globo sormontato da una croce.
Importante è notare come Bernini abbia preferito non solo utilizzare la geometria piana, tipo la linea curva e sinuosa per le colonne tortili e le volute, ma soprattutto anche quella solida per il punto di raccordo di queste ultime, la sfera, a dir la verità un ellissoide, sormontata da una croce, tanto da cambiare il progetto iniziale (infatti secondo un'incisione da una medaglia del 1626 di Filippo Bonanni, Numismata Summorum Pontificium Templum Vaticani Fabricam, Roma 1696, tav.50, Princeton, University Library, la copertura doveva essere sormontata da un angelo ).
Come già altre volte, l'arte e la geometria si fondono armoniosamente per costituire uno dei più significativi esempi, in questo caso, dell'arte barocca.
Dettaglio della copertura: le linee curve sono esempio di geometria piana, l'ellissoide di geometria solida |
La sfera in geometria è un solido costituito da tutti i punti che sono a distanza minore o uguale a una distanza fissata , detta raggio della sfera, da un punto detto centro della sfera.
L'area della superficie di una sfera di raggio :
Il volume: V= 4/3 elevato alla 3
Fonti:
http://www.arte.it/luogo/baldacchino-di-san-pietro-4844
https://www.skuola.net/storia-arte/rinascimento-romanticismo/bernini-baldacchino-san-pietro.html
Il Cricco Di Teodoro, "Itinerario nell'arte, dal gotico internazionale all'età barocca" Terza edizione
https://it.wikipedia.org/wiki/Sfera
Ottimo lavoro.
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