martedì 6 ottobre 2015

2005

La nascita di YouTube

Che cos'è YouTube?


YouTube è una piattaforma web, fondata nel febbraio del 2005, che consente la condivisione e visualizzazione in rete di video(video sharing). Di proprietà di Google dall'ottobre del 2006, è il terzo sito web più visitato al mondo dopo Google e Facebook.[1]L'azienda ha sede a San Jose (California) e utilizza i tag standard di HTML5 nelle nuove versioni dei browser (o Adobe Flash Video nelle più vecchie) per visualizzare una vasta gamma dai singoli utenti, anche se le società dei media tra cui la CBSBBCRAIVEVO e altre organizzazioni offrono parte del loro materiale tramite il sito, come parte del programma di partnership di YouTube; la partnership permette inoltre agli utenti, con un margine di utenza elevato, di ottenere una ricompensa in denaro in cambio della sponsorizzazione.




La Tecnologia:
YouTube fa ancora uso della tecnologia di Adobe Flash per riprodurre i suoi contenuti anche se ormai sta passando alla nuova tecnologia HTML5 per i dispositivi mobili. Il suo scopo è quello di ospitare solamente video realizzati direttamente da chi li carica, ma spesso contiene materiale di terze parti caricato senza autorizzazione, come spettacoli televisivi e video musicali. Il rispetto del regolamento del sito, che vieta l'upload di materiale protetto da diritto d'autore se non se ne è titolari, si basa su una verifica ex post di quanto proposto dagli utenti.
YouTube consente l'incorporazione dei propri video all'interno di altri siti web, e si occupa anche di generare il codice HTML necessario. YouTube è accessibile connettendosi alweb con PC, con Media Internet Tablet (M.I.T.) e con dispositivi aventi funzioni analoghe. È accessibile anche da telefono cellulare, sempre collegandosi al sito www.youtube.com. Il sito dà la possibilità di visionare, in modalità beta, alcuni filmati in HTML5.
I video possono essere codificati con diversi codec; a partire dal 9 dicembre 2010, YouTube ha concesso a utenti che hanno caricato almeno un video e che non hanno infranto le Norme della Community, l'upload illimitato, riservato solitamente ai Partner.[2] A partire da novembre 2011, gli upload illimitati sono possibili anche fornendo un numero di cellulare valido, probabilmente per scoraggiare le infrazioni alle loro norme di community; tutte le informazioni si trovano alla pagina di caricamento del video.
Dal 9 agosto 2013 è stata introdotta una differente modalità di caricamento delle pagine. Questa, durante la riproduzione di un video, permette cliccando sul collegamento di un altro video di caricarlo direttamente senza abbandonare la pagina, rendendo il passaggio più fluido ed esteticamente apprezzabile, grazie anche a una sottile barra rossa nella parte superiore della pagina.


La storia:

YouTube è stato fondato nel febbraio del 2005 da Chad Hurley (amministratore delegato), Steve Chen (direttore tecnico) e Jawed Karim (consigliere), in precedenza tutti dipendenti di PayPal.Il primo video (Me at the zoo, Io allo zoo), caricato dallo stesso Karim alle 20:27 del 23 aprile 2005, ha una durata di 19 secondi ed è stato girato di fronte alla gabbia degli elefanti dello zoo di San Diego.[3]Jawed Karim è il primo utente registrato sul sito, con l'user-name jawed.Nell'agosto del 2006 Sony acquista per 65 milioni di dollari il sito concorrente Grouper.[4] Questo evento lascia presupporre all'epoca che il valore di YouTube sul mercato potesse essere di circa un miliardo di dollari, ma la stima si rivela sottodimensionata, perché il 10 ottobre 2006 Google Inc. compra YouTube per 1,65 miliardi di dollari pagati in azioni proprie.YouTube è il sito web che presenta il maggior tasso di crescita. Nel giugno 2006 l'azienda ha comunicato che quotidianamente vengono visualizzati circa 100 milioni di video, con 65.000 nuovi filmati aggiunti ogni 24 ore. L'azienda di analisi Nielsen/NetRatings valuta che il sito abbia circa 20 milioni di visitatori al mese. L'incremento di popolarità che il sito ha avuto dalla sua fondazione gli ha permesso di diventare il terzo sito più visitato nel mondo dopo Google e Facebook.A partire dal mese di aprile 2006, YouTube ha iniziato un'imponente attività di cancellazione dei video che violano il copyright.Il numero di video eliminati si aggira attorno ai centomila, e sono stati anche sospesi gli account degli utenti che più di frequente caricavano contenuti in violazione delle norme sul diritto d'autore. Dal 14 maggio 2007 il sito è disponibile non solo in inglese, ma anche in altre lingue, tra cui l'italiano.



Attenzione dei media
Grazie soprattutto al passaparola online, YouTube è cresciuto rapidamente, fin dalla sua creazione, e ha dato al sito il suo primo aumento di notorietà quando ospitò il popolare Saturday Night Live. Tuttavia, la linea di condotta di YouTube proibisce la pubblicazione di materiali protetti da diritto d'autore e NBC Universal, proprietaria di SNL, decise presto di intraprendere azioni contro YouTube.Nel febbraio 2006, NBC chiese la rimozione di alcuni dei suoi contenuti protetti dal diritto d'autore da YouTube, compresa Lazy Sunday e le immagini delle Olimpiadi invernali del 2006. Il mese seguente, in un tentativo di rinforzare la sua politica contro le infrazioni al copyright, YouTube mise un limite massimo di tempo ai video, pari a 10 minuti (tranne per i contenuti spediti attraverso il suo programma nel quale si può specificare che si tratta di video amatoriali). Tuttavia, il limite massimo è 10 minuti e 58 secondi. Questa restrizione è spesso superata da chi inserisce video dividendo il video originale in segmenti più piccoli o al massimo uguali al limite.Anche se YouTube aveva fatto la sua parte per venire incontro alle richieste di NBC, l'incidente diventò una notizia pubblica, rendendo YouTube più popolare che mai. Mentre il sito continuava a crescere, NBC iniziò a capire le possibilità e nel giugno del 2006 fece una mossa insolita: il network riconsiderò il proprio operato e annunciò una alleanza strategica con YouTube. Come parte dell'alleanza, un canale ufficiale della NBC fu aperto su YouTube, ospitando filmati promozionali della serie TV The Office. YouTube, inoltre, promuoverà i video della NBC nel suo sito.La CBS, che in precedenza aveva chiesto a YouTube di rimuovere alcuni dei suoi filmati, si fece risentire nel luglio 2006. In un documento indicativo di come stava cambiando la percezione di YouTube (e di siti simili) da parte dell'industria tradizionale dei media, Sean McManus, presidente della CBS News and Sports disse: Warner Music Group ed EMI hanno confermato che sono tra le compagnie in trattative per rendere effettivo questo progetto. In settembre, Warner Music e YouTube hanno siglato un patto, nel quale YouTube sarà abilitata ad ospitare ogni video musicale prodotto dalla Warner, mentre condividerà una parte dei ricavi pubblicitari. Inoltre, i video creati dagli utenti di YouTube saranno autorizzati ad usare canzoni della Warner nelle loro colonne sonore.Nell'agosto 2006, YouTube ha annunciato che, entro 18 mesi, si augura di offrire ogni video musicale mai creato, finché rimarranno non a pagamento.Il 9 ottobre, la CBS, insieme alla Universal Music Group e alla Sony BMG Music Entertainment hanno pattuito di fornire contenuti su YouTube.Il 29 gennaio 2007, il cofondatore di YouTube, Chad Hurley, ha annunciato che il sito pagherà gli utenti più importanti, essi potranno anche diventare proprietari dei diritti d'autore e guadagnare una parte dei ricavi pubblicitari. Ad ogni modo, al Forum Economico Mondiale, Mr. Hurley non ha dichiarato la somma concreta che YouTube pagherà ai propri contribuenti.






1 commento:

  1. Lavoro poco originale ma tecnicamente corretto, con numerosi link e alcune immagini. Punti deboli: a) due immagini sono un po' larghe per il post, b) il colore del testo inizialmente è nero e poi grigio. Nel complesso la prova è più che buona.

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