giovedì 14 gennaio 2016




EUCLIDE ERA UN 

BUGIARDO

(Anno 2009)
Regia di Viviana Russo


Trama
Un uomo e una donna, un ingegnere navale di successo e una graziosa interprete e pittrice a tempo perso vivono le loro complicate e indaffarate esistenze a Roma e, come due linee parallele, non dovrebbero mai incontrarsi, almeno secondo Euclide. Ma l’amore, più forte delle nostre paure, premia chi rischia. La vita si prende gioco delle nostre certezze, dimostrando che Euclide diceva bugie.

I due protagonisti si incontrano per caso poiché, fermi a un semaforo, si scoprono intenti a cantare la stessa canzone ("Un amore da favola” di Giorgia). 
Dà lì scatta un gioco tra i due che, tra numerosi problemi e incomprensioni, li porterà ad innamorarsi l'uno dell'altro fino al più classico dei lieti fini.

La sceneggiatura è piacevole e leggera ed è curioso il fatto che i due protagonisti vengano paragonati a due rette parallele; per concludere, questo è un film pulito e gentile, una storia semplice come talvolta ci piacerebbe fosse la vita, specie di questi tempi. L'amore... cambia le regole!


Attori protagonisti

Giorgio Lupano:
 Leonardo
Sarah Colegero:
Mila

Se sei curioso di vedere il film questo è il link! 



SECONDO EUCLIDE...  

È proprio vero, secondo il V postulato di Euclide, i nostri due protagonisti non dovrebbero mai incontrarsi, ma andiamo a scoprire più nello specifico cosa questo significa.

Innanzitutto elenchiamo i cinque postulati di Euclide: 

  1. Tra due punti ben distinti di un piano passa una e una sola retta.
  2. Si può prolungare la retta oltre i due punti indefinitamente.
  3. Dato un punto e una lunghezza, è possibile descrivere un cerchio.
  4. Tutti gli angoli retti sono congruenti fra loro.
  5. (postulato delle parallele) Se, in un piano, una retta interseca altre due rette, formando con esse, da una medesima parte, angoli interni la cui somma è minore di due angoli retti, allora queste due rette, se indefinitamente prolungate, si incontrano dalla parte della detta.
   https://it.wikipedia.org/wiki/File:V_postulato_di_euclide_anim.gif        
  • Il quinto postulato è equivalente all'assioma seguente, oggi più usato e noto come Postulato delle parallele:
 Per un punto esterno a una retta data, passa una e una sola parallela alla retta data.


Il V postulato è dipendente dai primi quattro?
Nel corso della storia, molti matematici hanno studiato la dipendenza o meno del quinto 
postulato dai precedenti. Il primo ad avere perplessità su questo postulato forse fu 
lo stesso Euclide poiché in effetti, nella sua opera "gli Elementi", rimanda il più possibile
il ricorso ad esso.

I tentativi di dimostrare il V postulato sono numerosi e impegnarono per secoli matematici greci, arabi e rinascimentali. Le strade percorse per cercare di capire la reale natura del V postulato di Euclide si possono raggruppare in tre direzioni:
  1. proposte di modificare la definizione di rette parallele
  2. proposte di sostituire il V postulato con un postulato alternativo
  3. tentativi di dimostrazione.


Questi cinque postulati, come già accennato, fanno parte di un'opera scritta da Euclide: gli Elementi. 
Gli Elementi (in greco Στοιχεῖα) sono la più importante opera matematica giuntaci dalla cultura greca antica. Composti tra il IV e il III secolo a.C., rappresentano un quadro completo e definito dei principi della geometria noti al tempo.
L'opera consiste in 13 libri: i primi sei riguardanti la geometria piana, i successivi quattro i rapporti tra grandezze (in particolare il decimo libro riguarda la teoria degli incommensurabili) e gli ultimi tre la geometria solida.
  • Il Libro I la teoria dei triangoli, delle parallele e delle aree (ciò che oggi chiamiamo equivalenza di figure piane);
  • Il Libro II la cosiddetta algebra geometrica
  • Il Libro III la teoria del cerchio
  • Il Libro IV le proprietà e le costruzioni dei poligoni inscritti e circoscritti
  • Il Libro V la teoria dei rapporti tra grandezze e delle proporzioni astratte
  • Il Libro VI la teoria della similitudine e delle proporzioni in geometria
  • Il Libro VII la teoria fondamentale dei numeri
  • Il Libro VIII le proporzioni continue nella teoria dei numeri
  • Il Libro IX ancora la teoria dei numeri
  • Il Libro X la teoria degli incommensurabili
  • Il Libro XI la geometria solida
  • Il Libro XII la misura delle figure solide
  • Il Libro XIII i solidi regolari
Per approfondire gli Elementi di Euclide guarda qui!


1 commento:

  1. Lavoro decisamente ottimo, con molti approfondimenti e ben formattato. Manca il titolo.

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